Le terrazze, il 900, l'etò estivo...
Chiamatelo come volete, cmq il posto era quello...E noi, sempre le stesse. La serata era un po' una di quelle "a sfascio", vestiti aderenti, decoltè profondi, minigonne e tacchi alti per favorire l'atmosfera. La macchina con la radio a palla per iniziare bene, una fermata per completare il gruppo e la serata inizia...In ritardo come da copione, si corre un po' tra le strade affollate del sabato sera...Il solito giro passando per il centro, per non scordarsi di quanto è bella Roma di sabato sera...ed eccoci all'Eur...Via Cristoforo colombo, la Piazza dell'obelisco, a destra il colosseo quadrato, avanti per 10 metri e poi quell'inversione a U così tipica delle chiacchiere che mi distraggono e ci perdiamo per strada, strada che poi per fortuna ritroviamo. Ed eccoci arrivate, un'occhiata alla fila da lontano, tanto per regolarsi e mettersi l'anima in pace...il parcheggio non tanto lontano(che culo!!) , l'aggiustata al trucco e parrucco nello specchietto retrovisore e si parte. Appena girato l'angolo troviamo già dei soggetti che ci seguono, ma tanto siamo ancora troppo impegnate a chiacchierare per rendercene conto...cominciamo con la maratona delle scale, appena in tempo per arrivare alla fila ed essere "aggregate al gruppo" dai soliti maschi soli, che per entrare nei locali "in" hanno bisogno di noi. E devo dire che questa volta si saranno complimentati per la scelta, perchè se è vero che una volta entrati ognuno va per conto suo...se poi ci si piace si può sempre ballare e avere la scusa per offrirsi un drink...Tornando però all'aggregamento è spettacolare osservare il rito di tale richiesta...i sopracitati uomini si avvicinano affermando di conoscere qualcuno all'interno che abbrevierà i tempi d'attesa, lì le donne si guardano tra di loro per decidere se: questi possono essere interessanti e se è il caso di rinunciare a MarcoRomaEventi per tentare una fila meno estenuante per quello che essi dichiarano. Così ci hanno convinte...partiamo con 6 metri di svantaggio e circa una 50ina di persone davanti...la formazione è la seguente: le bonazze di punta avanti, il bulletti da stadio le seguono, le altre girls del gruppo chiudono insieme agli ultimi due, i più bassi in genere che nell'attesa aggregano altre femmine e altri maschi al gruppo... Però ci sottovalutiamo a vicenda...Noi, donne, avanti abbiamo due tra le più esperte di file da discoteca di Roma e loro hanno due tra i più esperti di defilamenti di donne di Roma e ci teniamo testa a vicenda...Se non fosse chiaro vi spiego: in quello strano rito che è la fila del sabato sera, accade che le donne di punta vanno avanti, quelle dietro aggirano gli uomini aggregati per stare vicino alle prime e quest'ultimi una volta davanti alle transenne si ritrovano troppo indietro per entrare con le femmine e quindi perdono la chance di entrare. Insomma, si spinge, si litiga, si fa amicizia, ci si ama e ci si odia nel breve tempo che accompagna l'entrata... Che per noi esperte sta divenendo sempre minore...Riusciamo a superare quei 6 metri e quelle 50 persone in un 30 minuti, guadagnamo l'entrata e riniziamo con le scale fino alle terrazze. Posto ameno per ognuna di noi che una volta raggiunto il pianerottolo rimane estasiata dalla vista....l'architettura razionalista del palazzo dei congressi si unisce a quella del colosseo quadrato sullo sfondo, al parchetto a destra e al palazzo di uffici sulla sinistra. Insomma, si può fare si può fare, visti anche i numerosi posti a sedere che si possono sfruttare nel momento di defaillancè dovuto ai tacchi vertiginosi. Insomma abbandoniamo per le scale gli uomini che si sono serviti di noi per entrare e finalmente libere cominciamo a guardarci intorno. Prima tappa, obbligatoria per me che devo guidare è il bar, con la speranza che poi la "Capiroska alla fragola" scenda prima che le mie mani ritocchino il volante. Le ragazze iniziano con la loro trafila di coctail...tutti pagati da sè con qualche sconto del cassiere che, come può, ci prova. La musica inizia con un rnb leggera per poi passare ad un house niente male, nè troppo unz unz nè troppo melodica...Le terrazze insomma passano il nostro test per musica, location, bar(anche se troppo caro! una bottiglietta d'acqua 5 euro pure se scontata dallo stesso cassiere di prima)rimane solo l'ultimo e forse il più importante: il test uomini e gente...Così con la partenza dell'house music inizia il complicato rituale d'accoppiamento...E' una cosa che mi risulta così affascinante...è come tra bestie...solo che è tra bestie evolute...che invece della savana utilizzano posti e musiche e movimenti per favorire questi riti particolari...Riti che rimangono gli stessi...gli uomini si avvicinano, le donne si sentono osservate e buttano sul piatto tutti i loro punti forti, gli uomini fanno altrettando ringalluzzendosi nel ballo...l'incrocio di sguardi(d'obbligo) l'avvicinamento, lo struscio...e poi chi vivrà vedrà...Per noi il ballo presegue senza troppi intoppi: i soliti che si avvicinano, le solite battute. Insomma a fine serata sembra quasi che queste Terrazze possano andare bene...E così ci ritroviamo nella macchina con il club delle 6 al completo...abbiamo superato anche questa volta l'ennesima fila e l'ennesimo locale...e nel viaggio verso il Pappagallo mi chiedo ancora per quanto il club delle 6 rimarrà invariato...
2 commenti:
"si corre un po per le strade affollate del sabato sera"? correre è dir poco x te cara miki...per quanto correvi le POCCE le ho lasciate a casa e ci sono volute un paio d'ore prima che tornassero al loro posto AHAHAHAHAH
ahahahaha Beh si...hai ragione...però le pocce prima magari le hai lasciate a casa...però dopo tutti i maschietti delle terrazze sono stati contenti che le hai ritrovate!!!
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